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09 novembre 2012
Koolsite ha collaborato al IV Incontro “Mediario” Leader Assicurativi e alla XXXVIII Settimana Mondiale dell’Agente e Broker Assicurativo
JOAQUÍN ALMUNIA SOSTIENE L’OBIETTIVO DI UNA POLITICA FISCALE COMUNE PER L’EUROPA: “LA POLITICA MONETARIA NON RISOLVE TUTTO” IV INCONTRO ‘MEDIARIO’ DI LEADER DELLE ASSICURAZIONI
Barcellona, 5 ottobre 2012 il vicepresidente della Commissione Europea e Commissario per la Concorrenza, Joaquín Almunia ha sostenuto a Barcellona le esigenze strategiche di adeguamento e riforma, come soluzione ai problemi di paesi come Grecia, Irlanda e Spagna, differenti per la propria situazione interna.
Almunia ha sottolineato la necessità di fissare prima della fine dell’anno una tabella di marcia dell’Unione Bancaria Europea, che imponga un “meccanismo coordinato e preferibilmente comune al fine di risolvere i problemi di ricapitalizzazione. Il secondo passo di quest’unione sarebbe la creazione di un supervisore unico, identificato nella Banca Centrale Europea e la sua realizzazione in un organismo che metta in pratica le sue decisioni. E infine, il terzo pilastro dovrebbe essere la creazione di un Fondo comune di Garanzia sui Depositi.
Joaquín Almunia ha fatto queste affermazioni durante il IV Incontro “Mediario” Leader delle Assicurazioni, che si è tenuto a Barcellona nella sede dell’ ESADE Business School, davanti ai presidenti e ai CEO delle più importanti compagnie assicurative che operano in Spagna. Il direttore generale di ESADE, Eugenia Bieto, il presidente del Col•legi de Mediadors d'Assegurances di Barcelona Lluís Ferrer e l’editore di “Mediario” e consigliere delegato del Gruppo ADI Pasqual Llongueras, si sono occupati di dare il benvenuto istituzionale per questo incontro.
Nel suo intervento, Almunia ha fatto una breve presentazione della storia recente dell’unione europea, per spiegare le origini della situazione attuale e le ragioni che giustificano l’obiettivo di una politica fiscale comune e del perchè “la politica monetaria non risolve tutto”. Il vicepresidente europeo ha evidenziato l’importanza di questo processo e di un controllo democratico efficace, che permetta di recuperare la fiducia del cittadino europeo e garantisca il supporto da parte di quelle nazioni che ancora non vedono la necessità di cedere parte della propria sovranità; “La visione del bene comune è poco definita” ha aggiunto.
Nel successivo dibattito con gli assistenti, coordinato dal professore associato del Dipartimento di Economia e professore associato URL Agustí Ulied, il vicepresidente europeo ha difeso la necessità di continuare a scommettere sull’euro perché le conseguenze nel non farlo potrebbero essere terribili, come se si avanzasse con decisioni parziali e non globali. Ha commentato dicendo “ Se Keynes fosse ancora vivo, non sarebbe keynesiano.”
Almunia sostiene, inoltre, che, nel nostro paese la spesa sociale non è eccessiva, né la chiave per il problema del debito pubblico così come potrebbero esserlo le questioni di efficienza.
Il COLLEGIO DEGLI INTERMEDIARI DI BARCELLONA CELEBRA LA SUA FESTA ANNUALE A LIVELLO EUROPEO PREMIANDO LA SOLIDARIETÀ
Barcellona, 5 ottobre 2012. I più alti rappresentanti delle principali compagnie assicurative di Spagna hanno discusso riguardo al ruolo dell’intermediazione nel presente e nel futuro europeo, nell’ambito della XXXVIII Settimana Mondiale dell’Agente e del Broker assicurativo. L’evento organizzato dal Col•legi de Mediadors d'Assegurances di Barcellona, ha avuto luogo nella cupola del rappresentativo edificio barcellonese, prima piazza dei tori di “Las Arenas”.
La serata, condotta dalla presentatrice di TV3 Helena García Melero, è iniziata con il benvenuto di Lluís Ferrer presidente del collegio barcellonese. A seguire il Professore di Economia Applicata dell’Università autonoma di Barcellona, Josep Oliver, è stato intervistato del giornalista Ramon Rovira, conosciuto per la sua attività relativa ai servizi d’informazione nella televisione autonoma catalana. Durante l’intervista, l’economista ha sottolineato che, nonostante i problemi attuali, nati in parte da errori nella sua struttura iniziale, l’euro è stato ed è uno strumento “indispensabile” per lo sviluppo economico. Oliver sostiene di procedere oltre che con l’unione monetaria, verso un’unità bancaria secondo il modello di taglio federale.
Inoltre i dirigenti degli istituiti assicurativi, insieme al professor Oliver hanno partecipato ad un dibattito gestito dallo stesso Ramon Rovira. Al dibattito hanno preso parte il consigliere delegato di Allianz, Iván de la Sota; il consigliere delegato
e direttore generale di Arag, Marià Rigau; il direttore generale di Fiatc, Félix Mínguez; il presidente del Grupo Catalana Occidente, José María Serra, il consigliere delegato di Liberty Seguros, Enrique Huerta; il consigliere delegato di Reale Luigi Lana; e il consigliere delegato di Zurich, Julián López Zaballos. I partecipanti al dibattito sono arrivati alla conclusione che viviamo in un’epoca di cambiamenti che segneranno il futuro del settore assicurativo e in cui l’intermediazione continuerà ad avere un ruolo fondamentale e che dovrà adattarsi alle richieste delle nuove generazioni dei consumatori.
A fine serata, il presidente dell’Associazione UNESPA, Pilar González de Frutos, ha fatto un appello affinchè si trovino punti di unione con gli intermediari per introdurre un’intesa nella proposta della Direttiva di intermediazione della Commissione Europea. La chiusura della XXVIII Settimana Mondiale è stata assegnata al presidente del Consiglio Generale
del Collegio degli Intermediari Assicurativi, José María Campabadal, che ha fatto un richiamo al “buonsenso” affinché la citata Direttiva “difenda gli interessi degli intermediari spagnoli ed europei”.
Conclusi i dibattiti, ha avuto luogo la parte ludica dell’incontro, nella quale il Professore del Conservatorio Superiore di Musica di Siviglia, Daniel Alberola, davanti a una piccola orchestra, con la complicità e la partecipazione del pubblico ha interpretato diversi pezzi di uno spettacolo intitolato Il ritmo della intermediazione.